L'imbarazzante cerimonia di apertura delle attuali Olimpiadi di Parigi è stata solo il preludio di un crescendo sempre più vergognoso di inchini servili alla cultura oggi predominante del politicamente corretto, dell'eufemismo a tutti i costi per mascherare la realtà e l'immediata evidenza in un mondo in cui della sostanza non importa più niente a nessuno e a contare è invece la sola forma, il contenitore svuotato di contenuto.