Il Bodybuilding, o cultura fisica, è una disciplina che, tramite l’allenamento di resistenza con specifiche macchine e sovraccarichi, si pone come fine il cambiamento della composizione corporea: aumento della massa muscolare e riduzione del grasso corporeo.
Chi ha fondato SPORTFORMA ha cominciato oltre 30 anni fa, perché ogni giorno sentiva il bisogno di allenarsi con amici che condividevano esperienze. Le nostre storie sono nate nei dialoghi tra atleti che si tramandavano quei momenti speciali, fatti di passione per migliorare le performance o affrontare competizioni importanti.
Gli appuntamenti in sala pesi erano gestiti dai "palestrari", che coordinavano gli amici per allenarsi insieme. Non era facile puntare ai 130 kg di panca senza qualcuno che ti assistesse nei sovraccarichi. Il bodybuilder, già allora, era spesso in una fase sperimentale, con competenze acquisite sul campo, ben oltre i libri di fisiologia o alimentazione sportiva.
La cultura fisica aveva (e ha) un fascino potente. Si tornava da scuola o dal lavoro e si andava in sala pesi, un luogo quasi sacro. Lì, il suono della ghisa — bilancieri, manubri, piastre sulle macchine — creava una mistica sacralità. Le persone si scambiavano poche parole: “Ciao, faccio pettorali. Tu che fai?” – “Gambe. Prova a sentire Marco, forse fanno petto e spalle.” – “Ok, vediamoci da Guido. Tanto vive in palestra.”
Racconti che fanno sorridere chi, a distanza di trent’anni, ancora ricorda una cultura dell’allenamento basata sulla salute e la formazione. È così che nacque SPORTFORMA.
“Guido Carli e Mauro Sarni in allenamento, anni ’90 – Archivio SPORTFORMA”
Oggi, come allora, SPORTFORMA è un luogo di comunione per soci che condividono una filosofia di vita. La palestra è vissuta per migliorarsi, scaricare lo stress, tenersi in forma, fieri della nostra scuola.
Il bodybuilding resta una passione e un rituale. Ci si invita per allenare i gruppi muscolari, ci si scambia consigli, ci si motiva. Perché, a un certo livello, non bastano la musica giusta o un personal trainer che conta le ripetizioni. Servono l’ambiente giusto e, magari, quelle attrezzature storiche della golden era, scelte per efficacia, non per moda.
Oggi l’accesso alla sala pesi è possibile solo su appuntamento sul gruppo whatsapp, per ottimizzare le risorse e mantenere viva la qualità dell’esperienza. Guido, con la sua famiglia e gli amici più stretti, continua a dare in concessione gratuita alla SPORTFORMA alcuni spazi e la sua privata palestra all’interno dello studio, preservando lo spirito originario di questo luogo speciale e offrendo un’opportunità concreta a chi ancora oggi condivide quella stessa visione.