La carta nasce in Cina, tra la fine del primo e l'inizio del secondo secolo dalla macinatura e dalla sospensione di fibre vegetali che venivano depositate su una forma rettangolare a maglie finissime e pressate per eliminare l'acqua. Ciascun foglio veniva opportunamente collato su di una superficie per impedire che l'inchiostro si espandesse. Nel sec. VII la tecnica di produzione della carta fu appresa dai Giapponesi e nel sec. VIII gli Arabi con stracci triturati e pestati che la introdussero in Medio Oriente e Nord Africa, in Spagna e Italia.
E' una pratica che capita raramente, che usano solo personaggi universalmente riconosciuti da tutto il mondo sportivo, collegiale, internazionale o olimpico. di livello molto alto e ha un significato "sacramentale".
I rari uomini che hanno dedicato la loro vita alla causa dello sport e in particolar modo i lottatori della massima disciplina olimpica rispettano una particolare tradizione che dice loro: "lascia tutto sul tappeto".
La lotta è nata con l’ uomo per la necessità di sopravvivenza o di dominio, trasformandosi in una delle più efficaci forme di allenamento del corpo e in competizione agonistica. Alfonso Castelli ha affermato: Alcuni di noi probabilmente non avranno mai tirato di scherma, o a nuotare, o a fare canottaggio, o a giocare a tennis e va di seguito, ma sicuramente nessun ragazzo sano e normale è giunto all’adolescenza senza aver corso e senza aver lottato. Filostrato di Lemno aveva scritto invece che l’uomo era nato per lottare, per fare a pugni e per correre.
Per la nostra salute è indispensabile che l’alimentazione soddisfi in maniera adeguata il fabbisogno di natura protettiva del nostro organismo. È necessario cioè assumere una quantità sufficiente di vitamine.
La maggior parte delle vitamine di cui ha bisogno il corpo umano deve essere assunta con gli alimenti; solo poche, precisamente la B12, la D e la K, sono prodotte dal nostro organismo con l’esposizione al sole o dalla flora intestinale.
Le principali vitamine:
Vitamina A (retinolo)
E ' mancato alle 2 di questo pomeriggio, all'età di 78 anni Franco Columbu, stroncato da un'infarto mentre nuotava a San Teodoro,
Inutili sono state le manovre di rianimazione del personale del 118, sia a terra che a bordo dell'elicottero che lo ha trasportato all'ospedale di Olbia,